Nell’ottica della valorizzazione delle diversità culturali, della pace e della promozione di uno sviluppo sostenibile e inclusivo, l’obiettivo primario del corso d’orientamento è di far superare gli stereotipi sull’Africa con l’ausilio di immagini e video, promuovere la consapevolezza dell’importanza di comprendere le differenze culturali, ad esempio, tra la gestualità del nostro paese e di alcuni paesi africani e motivare gli studenti ad apprendere le lingue africane. Durante gli incontri saranno presentate le specificità delle ‘Lingue e culture dell’Africa del Nord’, ‘Lingue e culture dell’Africa Orientale e Centrale’ e ‘Lingue e culture dell’Africa Occidentale ‘. Ogni modulo ha una durata di 3 ore e si concluderà con una verifica sotto forma di questionario a risposta multipla che succederà alle attività partecipative e laboratoriali tenute in aula. L’obiettivo principale di tali attività è di orientare le alunne e gli alunni all’acquisizione del metodo scientifico di analisi e di consolidare competenze riflessive e trasversali volte a costruire un progetto di sviluppo formativo e professionale il più possibile idoneo alla vocazione individuale.

Il primo incontro consiste in una breve introduzione al progetto. Nella presentazione del contesto della formazione universitaria (Universitaly) l’obiettivo è di introdurre alle alunne e agli alunni le diverse proposte formative, trasmettendo loro l’importanza della formazione nella crescita personale all’interno di una società sempre più sostenibile e inclusiva. Nella presentazione di alcuni strumenti per autovalutare le proprie competenze.

Durante la prima ora di questo modulo, si offrirà una panoramica delle lingue parlate in Africa, ponendo l’accento sulla diversità e sulla ricchezza di questo patrimonio. Durante la seconda e la terza ora, si coinvolgeranno gli studenti in attività ludico-pedagogiche attraverso le quali essi apprenderanno alcuni rudimenti di due delle lingue africane più parlate, lo hausa e lo swahili.

Questo modulo offrirà uno spaccato letterario e musicale del continente africano, mostrando come gli scrittori e i musicisti del Continente si muovono in contesti segnati da un profondo plurilinguismo e utilizzano, spesso all’interno della stessa opera, lingue europee come inglese e francese, e lingue africane come swahili, yoruba, hausa, etc..

Il modulo partirà da alcuni dati storici volti a fare riflettere gli studenti su quanto l’Africa sia stata partecipe (già in parte nell’antichità e poi, più intensamente, nel tardo medioevo) dei processi storici globali, e integrata nell’economica del Mediterraneo e dell’Europa da un lato, e dell’Oceano Indiano e dell’Asia dall’altro. A partire da questi dati, si inizierà un percorso che condurrà gradualmente gli studenti a fare una riflessione critica attorno al concetto di “cultura”. In questo modo, gli studenti saranno introdotti, a partire da una riflessione di carattere, alle discipline sociali e antropologiche che guardano anche al contemporaneo.

L’ultimo incontro mira a informare le alunne e gli alunni sui possibili sbocchi professionali dei diversi corsi di laurea. Si condivideranno le informazioni e i dati più rilevanti presenti nella banca dati AlmaLaurea, consorzio interuniversitario che raccoglie i dati dei laureati di 78 Università italiane. Con particolare riferimento alla classe di laurea L-11, saranno illustrati i dati e la loro corretta interpretazione.