Sulle tracce della lingua e della cultura
FreeAbout this course
Il corso d’orientamento intende fornire occasioni di riflessione sul patrimonio culturale delle civiltà del Mediterraneo e del Vicino Oriente antico. Nell’articolazione in tre tappe, si mettono a fuoco le testimonianze su lingua e scrittura della Mesopotamia, della Valle del Nilo e del bacino del Mediterraneo romano. Ogni modulo ha una durata di 3 ore e si concluderà con una verifica sotto forma di questionario a risposta multipla che succederà alle attività partecipative e laboratoriali tenute in aula. L’obiettivo principale di tali attività è di orientare le alunne e gli alunni all’acquisizione del metodo scientifico di analisi e di consolidare competenze riflessive e trasversali volte a costruire un progetto di sviluppo formativo e professionale il più possibile idoneo alla vocazione individuale.
Modulo 1
Il primo incontro consiste in una breve introduzione al progetto. Nella presentazione del contesto della formazione universitaria (Universitaly) l’obiettivo è di introdurre alle alunne e agli alunni le diverse proposte formative, trasmettendo loro l’importanza della formazione nella crescita personale all’interno di una società sempre più sostenibile e inclusiva. Nella presentazione di alcuni strumenti per autovalutare le proprie competenze.
Modulo 2
L’incontro vuole far riflettere su alcuni aspetti fondamentali della nostra società attraverso la sperimentazione della scrittura più antica e forse più affascinante del mondo, il cuneiforme. Il percorso segue un approccio pratico, nel quale gli studenti sono protagonisti dell’attività: la riscoperta del Vicino Oriente antico in un gioco a squadre, con la riproduzione della scrittura logo-sillabica usando argilla e stili di canna e la sua sperimentazione in esercizi a carattere ludico-scientifico, che portano a scoprire meccanismi fondamentali nel rapporto tra parlato e scritto e nel calcolo matematico (scrittura del proprio nome, computazioni fatte con il sistema sessagesimale). Oltre a ritrovare il legame profondo che la nostra società ha con l’antica Mesopotamia, gli studenti acquisiranno così delle conoscenze applicabili in molteplici ambiti della vita quotidiana e professionale.
Modulo 3
Il laboratorio ha lo scopo di presentare le principali lingue scritte nell’area della Valle del Nilo. Tutte le lingue presentano diversi sistemi di scrittura elaborati in diversi periodi storici. Il laboratorio si dividerà in tre parti: la prima ha lo scopo di presentare la lingua egiziana utilizzata in Egitto e, in determinate fasi, nell’area nubiana; la seconda sarà dedicata a descrivere le altre lingue scritte attestate nell’area nubiana; la terza coinvolgerà gli studenti che assieme al docente proveranno a leggere alcune brevi e semplici iscrizioni egiziane.
Modulo 4
Il laboratorio di epigrafia latina destinato agli studenti delle scuole superiori avrà una durata complessiva di tre ore, e sarà diviso in due parti. La prima, della durata di due ore, consisterà in: una presentazione della disciplina; un’introduzione metodologica; un’illustrazione delle tipologie (iscrizioni funerarie, sacre, onorarie ecc.); una breve descrizione delle peculiarità del linguaggio epigrafico (stile, stilemi, abbreviazioni ecc.); la lettura di alcuni semplici testi epigrafici da varie regioni del Mediterraneo antico che saranno mostrati tramite powerpoint, letti e commentati. La seconda parte, della durata di un’ora, vedrà il coinvolgimento dei ragazzi che saranno chiamati, con l’aiuto del docente, a cimentarsi nella decifrazione di alcune epigrafi.
Modulo 5
L’ultimo incontro mira a informare le alunne e gli alunni sui possibili sbocchi professionali dei diversi corsi di laurea. Si condivideranno le informazioni e i dati più rilevanti presenti nella banca dati AlmaLaurea, consorzio interuniversitario che raccoglie i dati dei laureati di 78 Università italiane. Con particolare riferimento alla classe di laurea L-1, saranno illustrati i dati e la loro corretta interpretazione.